Tra l’autunno 2019 e l’estate 2020 ha preso vita l’esperimento artistico nella casa di riposo Fondazione Bambozzi di Osimo. Gli anziani, sotto la guida dell’artista Allegra Corbo, sono stati coinvolti in un progetto di rigenerazione del loro spazio quotidiano, quello che li ospita negli ultimi anni della vita. Iniziato con Natura, Arte, Risveglio, il laboratorio artistico di disegno e pittura con gli anziani, i lavori sono ripresi in estate dopo il lockdown, quando è stata realizzata un’opera murale site-specific sulle pareti del salone principale della casa di riposo. La Prima Molecola riproduce le immagini dei laboratori in un collage di carta immaginifico, un giardino visionario dove la Natura si incontra con la rimembranza. L’opera si ispira ai cut-outs di Matisse, ultimi lavori realizzati dal maestro francese quando una malattia limitò la sua mobilità fisica. Il progetto, pur mantenendo la sua natura sperimentale,è rimasto in ascolto dei bisogni della casa di riposo, stimolando gli utenti in attività nuove e vivaci. Si sono saggiate le capacità e le attitudini degli anziani e testato il coinvolgimento e l’impatto psico-emozionale di un progetto di arte contemporanea, che mettesse gli anziani alla prova durante attività manuali e mnemoniche, l’utilizzo di utensili di pittura e di stampa, l’esperienza col disegno dal vero e il colore, per concludersi con un’opera murale di grandi dimensioni che trasformasse l’estetica del loro stesso spazio di vita. E’ stato un percorso esperienziale, culturale e poetico con l’Arte, per restituire lo spazio di vita trasformato, apportare nuova linfa, respiro, libertà. Un contatto fresco e stimolante di interazione tra anziani egiovani collaboratori, attraverso l’esperienza delle pratiche artigianali e artistiche, considerati ora come strumenti culturali. Riattivare e riabilitare con quella manualità innesca una risonanza a livello intimo e spirituale, e nutre il “principio vitale”, uno degli aspetti fondamentali del “vivere bene”. Il progetto community specific è realizzato con la direzione artistica di PopUp Studio, con il supporto della Fondazione Padre Bambozzi, con il coinvolgimento delle studentesse dell’IIS LAENG di Osimo e promosso nell’ambito di POP UP! Festival.